Un impianto fotovoltaico e un parco per far rinascere un’area industriale dismessa

Italgen, società attiva nel settore delle energie rinnovabili da oltre un secolo con 74 MW di capacità di generazione rinnovabile, di cui 66 MW in campo idroelettrico in nord Italia, prosegue il proprio percorso di sviluppo e diversificazione delle fonti di produzione energetica inaugurando a Modugno (BA) un nuovo impianto fotovoltaico a terra nell’area della ex cementeria, riqualificando un’area industriale bonificata. Realizzato con tecnologie all'avanguardia, l’impianto di Modugno è composto da 10.056 pannelli fotovoltaici di ultima generazione e ha una potenza totale di circa 5,5 MW con una produzione annuale attesa nell’intorno di 8,5 GWh, interamente immessa in rete, pari al consumo annuale di circa 3.200 famiglie. Energia rinnovabile e totalmente green, con un risparmio in termini di emissioni di ben 2.700 tonnellate di CO2 l’anno. Si tratta del terzo impianto fotovoltaico inaugurato negli ultimi 9 mesi da Italgen, il primo in Puglia. Nella regione, la società ha in corso di sviluppo anche altri progetti, sempre nel campo delle rinnovabili, per ulteriori 37 MW circa. Il parco fotovoltaico di Modugno, il più grande per taglia e producibilità del programma di sviluppo 2024 di Italgen, si inserisce in più ampio piano di crescita e sviluppo avviato tre anni fa dalla società anche per diversificare le fonti di produzione energetica e mitigare il rischio di cambiamento climatico. L’energia prodotta dagli impianti di Italgen, inclusa quella generata a Modugno, viene venduta principalmente sulla borsa elettrica e a grossisti sul mercato italiano. Di recente, la società ha inoltre iniziato ad operare anche in un nuovo segmento di mercato, quello Corporate Power Purchase Agreement (CPPA), ossia contratti bilaterali di lungo termine per la somministrazione di energia rinnovabile e dei certificati di origine ad un soggetto acquirente energivoro. In quest’ambito, il contratto più recente e significativo, in termini di volumi e durata, è quello stipulato con L’Oréal Italia per l’alimentazione di tutti gli impianti produttivi e sedi in Italia del colosso della cosmetica francese.