Prysmian Group ha annunciato di entrare a far parte - prima azienda del settore dei cavi - della "Responsible Mica Initiative" (RMI), coalizione no-profit impegnata a eliminare il lavoro minorile e le condizioni lavorative precarie nelle supply chain della mica.
La
mica è un minerale apprezzato per la sua perlescenza e la resistenza al calore ed è impiegato in settori quali cosmetica, elettronica, automotive e cavi. Negli ultimi anni è aumentata la consapevolezza circa le difficili condizioni lavorative presenti nell'ambito dell'estrazione e della lavorazione della mica. Si stima che solamente in India vi siano 22.000 bambini che lavorano duramente in miniere non regolamentate e non ufficiali. I 75 membri della "Responsible Mica Initiative" si sono impegnati per favorire un miglioramento sul tema del lavoro minorile ed eliminare le condizioni di lavoro precarie presenti all'interno delle loro supply chain, unendo le forze insieme ad altri settori e altre ONG al fine di risolvere le cause che stanno alla base delle pratiche di sfruttamento del lavoro.
In qualità di membro della RMI, Prysmian Group parteciperà a tre programmi principali. Il primo riguarda la mappatura della supply chain per identificare tutti gli Stakeholder, alcuni dei quali possono essere non noti alle multinazionali che impiegano la mica. Nell'ambito del secondo programma i membri RMI contribuiscono all'empowerment di un totale di circa 75.000 beneficiari in 130 villaggi, affinché dispongano di migliori mezzi di sostentamento, abbiano accesso all'istruzione di qualità e riducano il lavoro minorile. L'ultimo programma vede i membri contribuire al dialogo con i governi al fine di rafforzare il panorama legislativo e richiedere adeguate regolamentazioni per garantire che le attività relative alla mica siano riconosciute e formalizzate, oltre a verificare la presenza di condizioni lavorative responsabili.