Lenovo ha annunciato il proprio impegno a fissare nuovi obiettivi nel campo del contenimento del cambiamento climatico, dell'economia circolare e dell'utilizzo di materiali sostenibili. Come parte del proprio report annuale sull'ESG (Environmental, Social, Governance), Lenovo ha condiviso i progressi fatti e presentato i piani per utilizzare le tecnologie smarter al fine di creare un futuro migliore e più sostenibile per tutti.
Lenovo si impegna così a migliorare del 50%
l'efficienza energetica dei suoi desktop e server e del 30% quella di notebook e prodotti Motorola entro l'anno fiscale 2029/30.
L'azienda ha inoltre annunciato l'obiettivo di acquistare
il 90% dell'energia elettrica che utilizza da fonti rinnovabili e di rimuovere un milione di tonnellate di emissioni di gas serra dalla sua supply chain entro l'anno fiscale 2025/26.
Questi obiettivi contribuiscono al raggiungimento degli
obiettivi 2030 basati su riscontri scientifici, che includono la riduzione delle emissioni di ambito 1 e 2 del 50% e la riduzione del 25% delle emissioni lungo tutta la catena del valore in tre aree primarie (prodotti, fornitori e trasporti). L'azienda sta esplorando un percorso verso gli obiettivi zero dopo essere stata selezionata da Science Based Targets (SBTi) per testare la metodologia scientifica per raggiungere emissioni zero nette.
Lenovo ha annunciato poi che proseguirà nella propria transizione verso un'economia circolare attraverso la propria catena di fornitura e l'innovazione nella progettazione dei prodotti, ottimizzando l'utilizzo di materiali sostenibili per ridurre al minimo gli sprechi. Entro l'anno fiscale 2025/26,
il 100% dei PC prodotti conterrà materiali riciclati post-consumo e il 90% degli imballaggi in plastica sarà realizzato con materiali riciclati. Gli imballaggi per smartphone utilizzeranno il 50% di plastica monouso in meno e vedranno una riduzione del 10% nelle loro dimensioni e volume entro l'anno fiscale 2025/26. Inoltre, Lenovo abiliterà il riciclaggio e il riutilizzo di 363 milioni di chilogrammi di prodotti dismessi e avrà utilizzato 136 milioni di chilogrammi di plastica riciclata post-consumo nei suoi prodotti.