Dassault Systèmes è entrata a far parte dei membri fondatori della
European Green Digital Coalition, un gruppo di aziende tecnologiche leader di settore che si sono poste l'obiettivo comune di sostenere la trasformazione verde e digitale dell'economia, in Europa ma non solo. L'EGDC si impegnerà ad investire nello sviluppo e nella diffusione di
soluzioni digitali verdi in un'ampia gamma di settori, a sviluppare metodologie standardizzate di valutazione dell'impatto di tali soluzioni e a lavorare in tutti i settori per creare linee guida applicabili.
La EGDC è stata formalmente istituita dall'Unione Europea il 19 marzo 2021 in occasione del Digital Day 2021, con l'intento di
sottolineare il ruolo chiave che reti, tecnologie e applicazioni digitali possono svolgere in termini di
benefici ambientali e climatici. Allo scopo di trasformare l'economia in risposta alle sfide imposte dal cambiamento climatico, dall'esaurimento delle risorse naturali, dall'inquinamento, dalla perdita di biodiversità.
La storia tecnologica di Dassault Systèmes è
strettamente legata al PLM e proprio le esperienze maturate in questo campo possono essere messe a frutto a favore dell'ambiente. "Abbiamo l'ambizione strategica di diventare il principale partner mondiale per reinventare un'economia sostenibile", spiega infatti
Bernard Charlès, Vice Presidente e CEO di Dassault Systèmes.
La software house francese ha
già illustrato diversi casi d'uso in cui le sue tecnologie collegate ai
virtual twin possono
contribuire alla riduzione delle emissioni globali di CO2. L'idea di fondo è che il virtuale e le simulazioni possano portare allo sviluppo di materiali, prodotti e processi radicalmente nuovi, in grado di contribuire alla riduzione dell'impatto ambientale del mondo industriale e di accelerare l'economia circolare.