Il settore della
stampa ha visto negli ultimi anni una forte evoluzione verso le pratiche di
Corporate Social Responsibility (CSR), un tema di grande attualità con cui le aziende di tutte le dimensioni si confrontano sempre di più. In particolare, la sensibilità da parte di istituzioni e aziende è cresciuta molto sul piano ambientale, arrivando a definire almeno due '
principi green' ormai ben consolidati nel
settore del printing, quali:
la riduzione e il riutilizzo dei materiali: in particolare, l'associazione tra livelli di biossido di carbonio, la produzione e la distribuzione, nonché gli sforzi per ridurre le emissioni di anidride carbonica associate al funzionamento di un prodotto;
lo sviluppo di soluzioni tecnologiche avanzate: in particolare nei sistemi software e di storage, per ottimizzare i flussi di lavoro (ad esempio, la migrazione dei sistemi cartacei al digitale), e di conseguenza per ridurre l'impatto ambientale associato ai sistemi di stampa, migliorando nel contempo l'esperienza degli utilizzatori.
Pietro Renda, Chief Marketing Officer di MPS MonitorSi continua a stampareSebbene i consumi di stampa siano in riduzione tendenziale,
le organizzazioni continuano a stampare. E mentre si prevede una diminuzione del consumo di carta, la mole di fogli attualmente utilizzata rappresenta ancora un mercato enorme con un elevato impatto ambientale derivante. Con
l'evoluzione dei servizi MPS e, in parallelo, l
'enfasi emergente su azioni di CSR, si assiste a una
crescente domanda di ‘green report’ legati ai processi di stampa, oggi forniti da molte realtà aziendali che offrono servizi di stampa gestita.
Grazie alle
piattaforme di monitoraggio delle stampanti è possibile infatti g
enerare report attendibili per ogni dispositivo installato in termini di utilizzo di carta/energia. Questo agevola fortemente i fornitori di prodotti di consumo nel soddisfare immediatamente e senza sprechi le richieste del cliente.
“C’è poi un’ulteriore strada con cui i fornitori di servizi di MPS possono aiutare le aziende loro clienti a ridurre l’impatto ambientale dei consumi di carta: abilitare la compensazione”, afferma
Pietro Renda, Chief Marketing Officer di MPS Monitor. “Sfruttando i sistemi di monitoraggio dei dispositivi di stampa che misurano i consumi di carta e producono report attendibili, organizzazioni come PrintReleaf forniscono un sistema automatico per compensare l’impatto ambientale attraverso progetti di riforestazione in tutto il mondo. Sebbene questa sia solo una delle soluzioni percorribili, è una modalità che sta segnando un passo importante nella gestione dei programmi di CSR aziendali in ambito printing: consente infatti il miglioramento continuo e la riduzione dell'impatto ambientale dei consumi di carta di un’impresa, certificati attraverso ‘green report’ automatizzati”, prosegue Renda.
Utilizzando alcune delle best practice di CSR del settore della stampa,
i fornitori di servizi di stampa gestiti possono ben posizionarsi per abbracciare con convinzione i principi di responsabilità sociale e ambientale e crescere sul mercato nel rispetto delle comunità e del mondo in cui operano.
MPS Monitor e PrintReleaf insieme per la riforestazione. Obiettivo: 1 trilione di alberi
MPS Monitor è da sempre impegnata a rispettare le risorse della natura tramite la
partnership con
PrintReleaf, organizzazione che mira a neutralizzare l’
impatto ambientale dei processi di stampa attraverso progetti di
riforestazione certificati: sono 56.393 gli alberi piantati ad oggi in tutto il mondo per compensare le pagine stampate tramite i dispositivi monitorati da MPS Monitor.
“PrintReleaf ha sviluppato una piattaforma software che consente di gestire servizi di riforestazione in modo automatizzato. MPS Monitor integra questa tecnologia all’interno della propria soluzione di monitoraggio dei dispositivi di stampa. In questo modo, i Rivenditori che usano MPS Monitor sono in grado di offrire ai clienti interessati la possibilità di agire in modo concreto a favore dell’ambiente attivando il servizio PrintReleaf”, precisa Pietro Renda.
Nello specifico,
MPS Monitor trasmette i dati dai dispositivi monitorati alla piattaforma PrintReleaf, che in modo t
otalmente automatico procede alla compensazione del consumo di carta con la piantumazione di alberi in diverse aree del mondo, sulla base di un rapporto di 8.333 fogli di carta per albero. Così, anche grazie all’azione congiunta dei clienti di MPS Monitor,
PrintReleaf contribuisce a 'Trillion Trees', la piattaforma avviata dal World Economic Forum per
piantare un trilione di alberi a sostegno del Decennio delle Nazioni Unite 2021-2030 per il
ripristino dell'ecosistema. Gli scienziati stimano infatti che
il rimboschimento può contribuire fino a un terzo delle riduzioni delle emissioni richieste entro il 2030 per soddisfare gli obiettivi dell'accordo di Parigi.Unirsi a MPS Monitor e PrintReleaf significa quindi contribuire a una causa importantissima: piantare 10 milioni di alberi entro il 2030 in aree quali il Madagascar, l’Irlanda, il Messico, la Repubblica Dominicana, l’India, il Canada, il Brasile e gli Stati Uniti, che possono così contare su una continua azione di riforestazione.
Le aree su cui attivare il processo di nuove piantumazioni di alberi possono essere selezionate direttamente sulla piattaforma PrintReleaf. I
progetti di riforestazione sono certificati da SGS International, ente di certificazione internazionale che verifica la sopravvivenza netta al 100% dei boschi gestiti dalle organizzazioni partner di PrintReleaf. Tali partner impiegano personale locale e promuovono così opportunità di lavoro nelle aree rurali. In questo modo
i progetti di piantumazione di PrintReleaf generano valore sia sul piano della sostenibilità ambientale che nel sociale.