Questo complicato insieme di prospettive positive ed influenze negative rende difficile individuare un quadro preciso di come
il mercato del solare FV andrà a svilupparsi. Quali saranno le opportunità offerte dal mercato ed i segmenti sempre più allettanti, se l'energia solare sarà effettivamente in grado di costituire una valida alternativa alle fonti convenzionali, quanta nuova potenza fotovoltaica è stata installata nel 2011 e nella prima metà del 2012 e quali le previsioni per i prossimi anni e quali i segmenti di mercato di maggior successo: questi alcuni dei quesiti a cui si cercherà di trovare delle risposte nel corso della conferenza interattiva
"Il futuro del Solare: Italia", organizzata da
SolarPlaza l'11 ottobre a Milano.
Nel corso della giornata, una selezione di esperti relatori
di altissimo livello chiarirà i più recenti dettagli in merito al
5° Conto Energia e agli incentivi italiani, condividerà le proprie conoscenze sui finanziamenti del solare in Italia e sull'impatto degli sviluppi internazionali sul mercato italiano.
"Oltre a consentire di acquisire le conoscenze essenziali del mercato italiano del FV, ‘Il Futuro del Solare: Italia' intende mettere a disposizione degli operatori del settore una fondamentale opportunità per creare una rete di contatti utili a investigare nuovi modelli di business e di marketing e l'opportunità di accedere a nuove opportunità finanziarie", dice
Paul van der Linden, Managing director di SolarPlaza.
Nuovi modelli di business e una quota crescente di energie rinnovabili stanno infatti liberando il mercato dai monopoli delle utility dell'energia tradizionali e dalla pressione dei crescenti investimenti sulla rete. Eppure questo segmento di mercato deve ancora maturare per rendere possibile l'adozione di massa dell'
energia solare. Laddove le utility tradizionali esitano ad abbracciare il solare nella loro strategia, nuove imprese stanno rapidamente colmando le lacune del mercato, assicurandosi che il cliente nuovo, critico e
green possa ottenere il prodotto e il servizio richiesti.
"Dal punto di vista dei consumatori, il solare è una tecnologia nuova, l'industria non è ancora organizzata e i prezzi di installazione sono imprevedibili e assolutamente non trasparenti. In molti paesi questo ha creato la mobilitazione di organizzazioni composte da un vasto numero di partecipanti per raccogliere i consumatori interessati, contrattare per loro un prezzo ‘'depurato dagli oneri speculativi o/e gravato conseguenti a filiere commerciali lunghe ed inefficienti'' e condizioni di fornitura dei sistemi solari ‘'chiavi in mano'' è il parere di
Gianfranco Padovan, Presidente di
EnergoClub, sui nuovi modelli di business e anch'egli relatore della conferenza. "Ci saranno mercati di nicchia evidenti e meno evidenti per i quali il solare fotovoltaico sarà interessante, a prescindere delle politiche governative.
Il solare deve diventare la tendenza prevalente, essere spiegato in modo semplice, conquistare fiducia e diventare lo standard. La tecnica è ormai sviluppata. Gli esempi di altri Paesi possono essere d'aiuto per l'Italia", continua van der Linden.
Negli Stati Uniti, ad esempio, due terzi degli impianti solari residenziali sono finanziati mediante un sistema di leasing. Non c'è modo più semplice,
per spiegare i risparmi che l'energia solare può portare ad un'abitazione, che mettere la gente in condizione di risparmiare fin dall'inizio. Il solare dovrebbe essere lo standard nella realizzazione di abitazioni efficienti.
Attualmente è commercializzato come hi-tech, ma non lo è. Non è un prodotto con cui interagire tutti i giorni, come la TV, non presenta sviluppi visibili come l'industria dei computer e non ha più funzionalità ogni giorno che passa, come succede invece per il cellulare. Abbiamo bisogno di una strategia diversa: come hanno fatto i doppi vetri,
l'illuminazione a LED e i sistemi di riscaldamento efficienti a smettere di essere un investimento di fascia alta per diventare uno standard.
L'incremento dei prezzi dell'energia e la scomparsa delle tariffe onnicomprensive aumenteranno la necessità e
il beneficio dell'autoconsumo al 100%, grazie alle soluzioni di immagazzinamento dell'energia.
Quali sono gli ultimi sviluppi nel settore dell'immagazzinamento dell'energia, quali soluzioni sono già disponibili in commercio e con quali tempistiche queste soluzioni diverranno economicamente competitive sono alcuni degli aspetti che verranno analizzati nel corso della conferenza con esperti e operatori del settore.
Ulteriori informazioni e dettagli sull'evento, il programma e il modulo per la registrazione sono disponibili all'indirizzo:
www.ilfuturosolare.it.
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