Grandi novità in
Provincia di Trento in tema di
certificazione energetica. Se ne è parlato questa mattina a Trento presso il Consorzio dei Comuni Trentini alla presenza di una folta platea di certificatori che hanno acceso un interessante dibattito.
Il convegno, organizzato da Odatech, è stato introdotto dal Direttore del Consorzio dei Comuni Trentini
Alessandro Ceschi e dall'Amministratore delegato di Habitech
Gianni Lazzari.
Quali sono le novità? Da oggi i certificatori potranno usufruire delle Linee Guida Odatech, un supporto alla comprensione della normativa che disciplina la procedura di certificazione.
"L'idea di redigere delle Linee Guida è nata dagli stessi certificatori che hanno posto l'esigenza di avere, oltre alla Normativa di riferimento, anche una vera e propria guida che li segua, passo dopo passo, nelle operazioni da eseguire, in modo da uniformare la procedura per la compilazione del certificato. Abbiamo quindi istituito, con la collaborazione degli Ordini professionali e dell'Agenzia Provinciale per l'Energia, un Tavolo di Lavoro che ha avuto lo scopo di redigere il documento", ha spiegato il Direttore di Odatech
Claudio Cont.
L'utilizzo delle Linee Guida non è imposto dalla normativa provinciale ed è quindi del tutto volontario. "L'intento è quello di migliorare la qualità procedurale per la stesura di un Certificato Energetico – ha continuato Cont - Tutto ciò per offrire un servizio più ampio e dettagliato ai professionisti iscritti al nostro Organismo, che oggi conta più di 450 certificatori abilitati".
Il documento è stato presentato da tre membri del Tavolo di Lavoro:
Roberto Recla (Ordine degli Ingegneri),
Lorenzo Andreatti (Collegio dei Periti) e
Diego Broilo (Collegio dei Periti). Ma non solo Linee Guida: al convegno è stato presentato anche il protocollo dei controlli Odatech sugli ACE.
"Una delle funzioni più significative delegate agli Organismi di abilitazione riguarda proprio il controllo sui certificati energetici emessi e sull'operato dei soggetti certificatori, da eseguire a campione – ha raccontato il Responsabile Verifiche di Odatech
Giuseppe Grigis – Abbiamo quindi ritenuto indispensabile delineare una procedura standardizzata per garantire una maggiore coerenza e imparzialità nei controlli oltre che la qualità dell'intero sistema".
Due le fasi di verifica su cui si basa il protocollo: preliminare e approfondita.
Ha illustrato Grigis: "Tutti i certificati vengono controllati in via preliminare al fine di evidenziare quelli che hanno parametri anomali o particolari. I Certificati evidenziati da questa prima scrematura vengono vagliati da personale qualificato che identifica quelli da sottoporre ad una verifica approfondita. Ai certificatori viene quindi inviata la richiesta della documentazione tecnico descrittiva e di calcolo necessaria per la corretta compilazione dell'ACE. Nel caso la verifica di tali documenti evidenzi incongruenze o mancanze vengono richiesti ulteriori chiarimenti o della documentazione aggiuntiva. Se necessario, Odatech può decidere di svolgere anche un'ispezione in campo con eventuali prove puntuali".
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