Dai frutti di bosco all'industrializzazione, il fotovoltaico si rinnova
Fotovoltaico organico e integrazione architettonica: in anteprima, a Expoedilizia, le innovazioni e le sperimentazioni del progetto del Polo Solare Organico- Regione Lazio dell'Università di Roma "Tor Vergata".
Redazione GreenCity
Un
pannello fotovoltaico al mirtillo: questo presenterà il
CHOSE – Centre for Hybrid and Organic Solar Energy (Polo Solare Organico della Regione Lazio) ad
Expoedilizia, la fiera professionale per l'edilizia e l'architettura, che torna per la quinta edizione a
Fiera Roma dal 22 al 25 marzo 2012.
I
pannelli fotovoltaici organici utilizzano un colorante ricavato dal mirtillo, che riproduce il processo di fotosintesi clorofilliana ed è in grado di sfruttare la luce diffusa, permettendo un utilizzo dell'
energia proveniente dal sole in
condizioni non ottimali: installabili in verticale e non necessariamente orientati verso sud, questi pannelli funzionano anche quando è nuvoloso.
Efficienti, ma soprattutto ecologici: a differenza dei pannelli tradizionali, quelli organici realizzati dal CHOSE, e giunti ora giunti in fase di
pre-industrializzazione con un Consorzio Industriale, non contengono silicio, riducendo così l'impatto industriale legato alla lavorazione di questo materiale e gli scarichi nocivi per l'ambiente.
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