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Greenpeace, sostanze nocive su abiti griffati

Secondo un rapporto pubblicato da Greenpeace, negli abiti sportivi di brand internazionali vengono utilizzati composti pericolosi e nocivi per la salute e l'ambiente.

Chiara Bernasconi

Greenpeace ha pubblicato un rapporto intitolato "Panni sporchi 2: dagli scarichi tossici ai prodotti in vendita" dal quale risulta che negli abiti sportivi di brand internazionali vengono utilizzati composti pericolosi e nocivi per la salute e l'ambiente.
Vittoria Polidori, responsabile della campagna inquinamento di Greenpeace ha dichiarato: "I risultati delle nostre ricerche sono solo la punta di un iceberg. Siamo di fronte a un problema ben più vasto che riguarda l'uso di composti pericolosi nell'industria tessile e che comporta la loro dispersione nelle acque di tutto il mondo. I grandi brand dell'abbigliamento sportivo sono responsabili di questi scarichi pericolosi e la gente ha il diritto di sapere quali sostanze sono presenti nei vestiti che indossa e quali effetti causano una volta rilasciati nell'ambiente".
La ricerca segue la precedente pubblicazione di Greenpeace "Panni sporchi", denunciante il problema dell'inquinamento dei fiumi in Cina causato dagli scarichi tossici dell'industria tessigreenpeace-sostanze-nocive-su-abiti-griffati-1.jpg

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Pubblicato il: 23/08/2011

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