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WWF, ecco la dieta salva-pianeta

WWF ha incaricato alcuni ricercatori dell'Università britannica di Aberdeen per provare che mangiare sano aiuta l'ambiente. Il risultato è una Livewell Diet ovvero una dieta salva-pianeta.

Redazione GreenCity

Ecco la Livewell Diet stilata da un gruppo di ricercatori britannici.
Per conto del WWF gli scienziati del Rowett Institute of Nutrition and Healt dell'Università britannica di Aberdeen hanno provato che con un'alimentazione sana e naturale si può aiutare l'ambiente e l'ecologia .
Seguire una dieta ecosostenibile permetterebbe di ridurre le emissioni di C02 e dei gas serra, risparmiare denaro evitando gli sprechi alimentari, ma anche condizionare l'economia.
La dieta salva-pianeta ha un costo di 35 euro a settimana e potrà servire anche a salvare la deforestazione dell'Amazzonia.
wwf-ecco-la-dieta-salva-pianeta-1.jpg Alimenti semplici e genuini
I consigli dei ricercatori e del WWF sono per una dieta equilibrata, per alimenti semplici e genuini. Eliminare gli eccessi e il consumo di cibi pronti all'uso che costano di più e sono dannosi per il cuore.
Da ridurre il consumo di carne. In America il 70% dei terreni agricoli è destinato alla produzione di foraggio per il bestiame. Questo non solo  toglie terra all'agricoltura ma necessita di moltissima acqua. In Inghilterra è stato calcolato che ogni individuo consuma in media 79 chili di carne all'anno. Il WWF vorrebbe portare questa quantità a 10 kg annuali.
Bene invece per la frutta e al verdura, meglio se prodotti da agricoltura biologica.
Il WWF ha commentato che l'alimentazione per il momento è un terreno minato. "Quanto fertilizzante è usato per far crescere i pomodori? E quanti gas serra sono stati immessi nell'ambiente dall'aereo che ha trasportato l'agnello dalla nuova Zelanda? E' abbastanza per uccidere il più sano degli appetiti: ci sono troppe scelte, tra organico, locale, stagionale. Troppi messaggi confondono la gente".

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Pubblicato il: 31/01/2011

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